Il 22 e 23 marzo 2025 torna l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, giunte alla loro 33ª edizione. Si tratta di uno degli eventi più attesi dagli amanti dell’arte, della cultura e della natura, organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), che ogni anno apre le porte di centinaia di luoghi normalmente inaccessibili al pubblico.
Un evento nazionale per riscoprire il patrimonio italiano
Le Giornate FAI di Primavera rappresentano il più grande evento di piazza dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. L’iniziativa coinvolge 400 città e offre ai visitatori l’opportunità di esplorare siti storici, dimore nobiliari, giardini, palazzi, chiese e aree archeologiche di straordinaria bellezza, spesso chiusi al pubblico per il resto dell’anno.
Grazie all’impegno di migliaia di volontari e degli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti formati per l’occasione, sarà possibile conoscere la storia e le curiosità legate a questi luoghi attraverso visite guidate e approfondimenti culturali.
Un’opportunità per il turismo sostenibile
L’evento è un’occasione unica per promuovere il turismo culturale e incentivare la scoperta di itinerari meno conosciuti, contribuendo allo sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile. Ogni anno, le Giornate FAI attirano migliaia di visitatori, offrendo loro un’esperienza immersiva nel patrimonio italiano e sensibilizzandoli sull’importanza della sua tutela e conservazione.
Come partecipare
Per accedere ai luoghi aperti durante le Giornate FAI di Primavera 2025, è consigliata l’iscrizione al FAI, che permette di usufruire di accessi prioritari e altri vantaggi. È possibile consultare l’elenco completo dei siti aperti sul sito ufficiale del FAI, dove verranno fornite tutte le informazioni utili su orari e modalità di visita.
Un weekend all’insegna della cultura, della bellezza e della scoperta attende tutti coloro che desiderano lasciarsi stupire dalla ricchezza del nostro patrimonio. Non resta che segnare in agenda il 22 e 23 marzo 2025 e prepararsi a un viaggio affascinante tra i tesori nascosti d’Italia.